
È arrivata la prima uva italiana
L’uva è uno dei frutti più amati dagli italiani e quando si imbandisce una tavola di qualsiasi genere averla è un’immancabile tradizione.
L’uva da tavola è nota per avere un calendario di commercializzazione così lungo che riesce a coprire tutto l’anno.
Il mese di giugno è stato segnato dall’esordio nel mercato della prima uva italiana da tavola.
L’uva italiana, dopo Cina e Turchia, si posiziona al terzo posto per i volumi produttivi con circa 1,4 milioni di tonnellate all’anno, di cui il 70% prodotto nella regione Puglia (fonte: https://www.freshplaza.it/article/4066812/italia-uva-da-tavola-puglia-e-sicilia-sono-le-regioni-leader/).
Oltre ad essere una delle più distribuite, l’uva italiana risulta essere anche una delle più apprezzate: sono molte le varietà esistenti e queste consentono di assaporarne varie sfumature di sapore.
Uva da tavola italiana: le più note varietà
È sbagliato pensare all’uva italiana come un unico grande genere. Vediamo allora alcune delle varietà più note che rappresentano l’uva italiana da tavola preferita dai consumatori e che può essere trovata all’ingrosso da Due Erre.
– Uva Italia: la regina del dopo pasto risulta essere l’uva bianca di Canicattì che, come si può intuire, proviene dalla Sicilia. I grappoli sono abbastanza grandi e gustarli è un vero piacere. La buccia è spessa ed il colore di ogni chicco oscilla tra il verde ed il dorato.
– Uva Regina: nota per il suo gusto zuccherino e per i suoi acini piuttosto grandi, viene prodotta in Sicilia e Puglia e racchiude una polpa croccante e succosa dal sapore dolce e aromatico.
– Uva Vittoria: la variante Vittoria viene coltivata nel Sud Italia in particolare durante il periodo di luglio e agosto ed è caratterizzata da grandi grappoli a forma piramidale con chicchi di forma sferica. Gli acini hanno una polpa morbida e succosa ed il sapore è nel complesso dolce.
– Uva Red Globe: si tratta di una variante di colore rosso che tende al viola. Il grappolo è molto grande e gli acini sono grossi e tondeggianti. I chicchi sono molto gustosi ma non troppo carichi.
– Uva nera: è una variante d’uva nera molto ricercata, gli acini sono generalmente grandi e allungati, la polpa è croccante e il sapore è neutro e poco pronunciato.
A fianco delle varietà più tradizionali di uva, negli ultimi anni in Italia, si sono affermate con grande successo le varietà senza semi e i motivi sono ben riconoscibili: facilità di consumo, dolcezza costante e possibilità di utilizzo in succhi e frullati senza dover separare i semi.
Tra le più note varietà di uva senza semi troviamo la ben nota Uva Sultanina.
Da Due Erre è possibile trovare uno dei più ampi assortimenti di uva italiana da tavola all’ingrosso e, grazie alle attente procedure di controllo qualità effettuate nei nostri magazzini, gli acini vengono selezionati anche a fronte dei più recenti fenomeni atmosferici che possono provocare delle lacerazioni del frutto (cracking).