
Le clementine: i mandarini senza semi
Le clementine appartengono alla famiglia degli agrumi e sono tra i frutti più consumati in questa stagione. La loro nascita è abbastanza recente, risalente al XIX secolo, ed è stata ottenuta da parte di padre Clément Rodier, da cui i frutti prendono il nome.
Questi agrumi, assieme alle arance, hanno i contenuti più elevati di vitamina C e la loro assunzione non ha controindicazioni, per questo il commercio di clementine all’ingrosso è molto sviluppato.
Mandarini, clementine e mandaranci: qual è la differenza?
Un occhio non allenato potrebbe non riconoscere la differenza tra questi tre frutti. Vediamo quali sono. Il mandarino è l’agrume dalle origini più antiche, incrociato con l’arancio dolce per dare origine al mandarancio, mentre l’incrocio con l’arancio amaro ha dato origine alla clementina, la varietà più diffusa in Italia.
La pianta del mandarino ha foglie sottili e molto profumate, mentre lo stesso non si può dire dei suoi due incroci. Inoltre il mandarino ha la scorza spessa e schiacciata ai poli, mentre la clementina ha un rivestimento più sottile, una forma circolare ed una colorazione tipicamente rossa-arancione. Il mandarancio infine è il frutto più grande, il più resistente tra i tre e assume una colorazione di un bell’arancione intenso.
Clementine all’ingrosso: il consumo in Italia
Nonostante queste tipologie di frutto risultino molto simili, in Italia il consumo di clementine è maggiore perché le clementine non contengono semi, e questo le rende particolarmente amate dai bambini, che le riescono a mangiare senza problemi. Sono comunque la varietà preferita anche dagli adulti, per lo stesso motivo e perché presentano meno calorie rispetto al mandarino, quindi sono più indicate per le diete.
A conferma di questo arrivano i dati: le clementine sono il secondo agrume più consumato dopo le arance, dato che viene scelto dal 65% degli italiani. E secondo l’indagine “Coltura&Cultura” alla domanda “che tipo di mandarino consumi di preferenza?” il 77,4% ha scelto le clementine, seguite da mandarini “classici” (29,6%) e mandaranci (21,8%).
Due Erre da anni è specializzato nell’esportazione di clementine italiane ed estere con verso i paesi balcani. Da novembre a febbraio tir completi di clementine partono dal magazzino Due Erre con destinazione Romania, Lituania, Ucraina, Lettonia, Estonia, Bielorussia.