
Un bouquet di colori e di gusto con gli asparagi
Famosi e riconoscibili da tutti per la loro forma e il caratteristico raggruppamento in mazzetti, gli asparagi sono uno degli ortaggi più rappresentativi della primavera, anche se ora le importazioni da Paesi quali la Grecia, la Spagna e il Perù rendono possibile avere una continuità di prodotto sul mercato 365 giorni all’anno, pur mantenendone interamente la freschezza e il sapore.
La loro ricchezza di vitamine, sali minerali e l’effetto diuretico, uniti alla loro scarsità di calorie, rende gli asparagi perfetti per essere un ortaggio depurativo, tanto che il loro effetto è noto fin dai tempi dei Romani.
La forma degli asparagi è riconoscibile da tutti, ma quali sono le varietà e come riconoscerle?
Una curiosità sugli asparagi è che i colori ne specificano la tecnica di coltivazione, il grado di esposizione al sole, e quindi la maggiore o minore attivazione della fotosintesi, indicandone di solito anche la provenienza e la denominazione geografica.
ASPARAGI BIANCHI E VERDI, LE VARIETÀ PIÙ NOTE
Gli asparagi bianchi di Bassano del Grappa sono coltivati in campi aperti alle pendici del Monte Grappa, da cui la città prende il nome. Questi asparagi rimangono bianchi grazie alla particolare tecnica di coltivazione, che prevede la copertura dei campi, in modo da non innestare la fotosintesi nell’asparago. Famosi per il loro gusto dolce-amaro sono spesso serviti in abbinamento alle uova.
Nei territori che si estendono tra Padova e Venezia, passando per Conche di Codevigo, si produce un altro noto asparago, ovvero l’asparago bianco di Conche DOP. Coltivato a partire dagli anni ’60 nei terreni sabbiosi a ridosso della laguna veneta, l’asparago bianco di Conche è sapido e dal gusto unico.
Altri asparagi bianchi sono quelli di Cimadolmo (Treviso), Verona e di Terlano (in Trentino-Alto Adige).
Nel bouquet dei colori degli asparagi c’è anche il verde: l’asparago verde di Altedo è commercializzato nelle qualità “Extra” e “Prima” a seconda delle dimensioni, che variano dai 19 ai 27 cm. Coltivato in Emilia-Romagna, il suo sapore fresco e gradevole lo rende facilmente abbinabile a pesce e crostacei. L’asparago verde di Canino proviene invece dalla Maremma laziale, è privo della parte legnosa e arriva sul mercato prima del clima mite (già verso fine gennaio), grazie alle falde geotermiche di acqua calda presenti in quella zona.
Ora è facile trovare tutto l’anno asparagi bianchi e verdi, anche grazie all’importazione dai Paesi sudamericani, in particolare Perù e Messico, ed Europei, come Spagna e Grecia, che contribuiscono alla continuità di questo prodotto.
TUTTO IL GUSTO DEGLI ASPARAGI VIOLA
Oltre agli asparagi bianchi e verdi esistono altre varietà, tra questi gli asparagi violetti di Albenga, in provincia di Savona, che risultano morbidi, burrosi, con colori che sfumano dal viola intenso della punta a un violetto alla base.
La raccolta dell’asparago viola inizia a marzo ed arriva a fino a fine giugno. Fino a qualche anno fa rappresentava una buona percentuale di tutta la produzione nazionale di asparagi, oggi invece si tratta di una varietà più rara e utilizzata anche per preparare colorate ricette gourmet.
UNA TORTA SALATA PRIMAVERILE CON GLI ASPARAGI
Perfetta per i picnic primaverili, questa torta salata agli asparagi è facilissima da preparare.
Ingredienti
- 1 rotolo di pasta brisée
- 1 mazzo di asparagi
- 3 uova
- 200 g di ricotta
Procedimento
Preparate gli asparagi tagliandone la parte più dura dei gambi, cercando di tagliarli tutti alla stessa lunghezza. Sbollentate gli asparagi per qualche minuto in acqua leggermente salata, fino a che non saranno quasi cotti, dopodiché passateli sotto l’acqua fredda per non fargli perdere il colore verde e fermarne la cottura.
Preparate a parte il ripieno della torta salata rompendo le uova, aggiungendo formaggio grattugiato e ricotta. Mescolando aggiungete sale e pepe.
Stendete la pasta brisée e bucherellatela con i denti della forchetta. Versate il ripieno con le uova e stendete gli asparagi, coprendoli poi con un velo di parmigiano. Cuocete in forno a 180° per 20 minuti, e dopo averne controllato la cottura con uno stuzzicadenti togliete la torta dal forno, lasciandola riposare alcuni minuti prima di servirla.
Questa torta salata è ottima sia calda che fredda!
Due Erre da sempre punta ad offrire ai suoi clienti un’ampia varietà di frutta e verdura all’ingrosso, anche all’interno di una stessa tipologia di ortaggio, così da far conoscere le eccellenze tipiche delle diverse località.
Per questo motivo da Due Erre potrete trovare le diverse varietà di asparagi all’ingrosso, dai bianchi ai verdi fino ai più caratteristici viola.